Già nel lontano 2002 il prof. Singh pubblico uno studio su questa "strana" correlazione
lo potete trovare qui
In questo nuovo studio il prof Singh rivisita quella ricerca e la arricchisce con nuovi dati
Si inizia con questa ipotesi etiologica dell'autoimmunita nell'autismo definita come Autoimmune Autistic Disorder ( AAD )
L'ipotesi è che un insulto esterno ( virus ) possa alterare il funzionamento del sistema immunitario e originare una risposta autoimmunitaria a carico del sistema nervoso centrale
L'ipotesi è schematizzata nel NAI ( neuroautoimmunity model )
In questo modello si nota che l' IFN-y una citochina infiammatoria presente al di la del valore soglia che ha la capacità di aumentare la permeabilità della barriera emato encefalica e quindi senza filtro nel cervello sono veicolati antigeni di vario tipo che genererebbero una risposta autoimmunitaria nell'autismo.
Nel grafico sottostante vengo analizzati tutti i maggiori autoanticorpi a carico del SNC con questi risultati
E' evidente nel confronto tra bambini autistici e del gruppo di controllo che il valore degli anticorpi anti-MBP è quello più elevato.
Patologicamente la percentuale di positività di questo indice nei bambini autistici si aggira tra il 70% - 90% un valore molto alto.
Questo indice molto elevato è messo da questo studioso in correlazione con con il virus del morbillo
L'autore continua analizzando i livelli di anticorpi nel siero rispetto a 6 virus confrontando i risultati fra bambini autistici e gruppo di controllo
Risultato finale? Solo gli anticorpi al virus del morbillo hanno una rilevanza statistica
L'autore sostiene che la correlazione fra iperimmunizzazione nell'autismo verso il virus del morbillo e anticorpi anti-MBP ( proteina basica della mielina ) raggiunge o supera il 90% un valore altissimo.
Egli ritiene per questa ragione che questa sia una evidenza scientifica tra il virus del morbillo e l'autoimmunità nell'autismo.
L'autore ha studiato anche i livelli di anticorpi verso i vari vaccini MMR, DPT, DT, HEP-B TRA BAMBINI AUTISTICI E NEL GRUPPO DI CONTROLLO
Anche stavolta il valore maggiormente rilevante è a carico del MMR. Sarà ancora n caso?
INoltre l'autore fa una approfondita analisi della iperimmunizzazione nei riguardi del MMR
Infatti la risposta anticorpale verso l'MMR è riferibile ad una proteina con peso molecolare di 78,000 che è la subunità della proteina agglutinante del morbillo ( HA )
Inoltre la presenza di anticorpi anti-MBP sia nel sangue che nel liquor cerebrospinale è indice di reazione autoimmune anche nel cervello dei bambini autistici
Singh afferma in questo studio che la correlazione fra fra iperimmunizzazione al MMR e anticorpi anti-MBP raggiiunge la una correlazione elevatissima circa superiore al 90%
Inoltre l'autore affronta lo spinoso problema del mercurio e della sua associazione con l'autismo.
Secondo l'autore l'esposizione al mercurio non da orgine ad autoimmunità, ma l'autore non esclude che l'esposizione al mercurio possa causare problematiche mitocondriali e stress ossidativo.
Sing parla anche di notevoli similitudina fra infezione da morbillo ed autismo
l'analisi delle citochine infiammatorie nell'autismo rispetto al gruppo dicontrollo evidenzia varianze degne di nota per IL-2, IL-12, IFN-y
Queste citochine sono conosciute come induttori di malattie autoimmuni
nell'ultima parte dello studio si citano tutti i vari test che è possibile fare e gli eventuali interventi immunomodulanti ( pag 158-160 )
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