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Articoli riguardo l'autismo

Molecular Mimicry as a Mechanism of autoimmune desease

Scritto da  |  Mercoledì, 27 Agosto 2014 21:35  |  Pubblicato in Autismo

Si sa in certi argomenti di natura medica la "verità" è nascosta da interessi economici molte volte colossali. Quando però sull'argomento autismo ritroviamo ricerche che sull'autismo non hanno nulla a che fare ma che sostengono le tesi di altri studi più specifici...beh siamo di fronte a ricercatori che da basi di partenza diversa giungono allo stesso risultato.


La verità si conquista dunque..perchè non è controllabile incrociando i dati

 

Detto questo nel 2002 il neuroimmunologo Singh provò la estrema correlazione fra virus del morbillo e anticorpi anti-MBP ( Myelin Basic Protein )

Il dr. Vijendra K. Singh, neuroimmunologo,  già in questa ricerca del 2002 metteva in correlazione la presenza di anticorpi specifici contro MMR

Gli anticorpi erano presenti per una particolare proteina, 73–75 kD of MMR che identifica la proteina esterna del virus del Morbillo

Tali valori erano alti su un gruppo di bambini autistici ( nr. 125 ) dei quali il 60% erano positivi alla presenza di detti anticorpi

Questi anticorpi erano assenti nel gruppo di controllo ( nr. 92 )

Del 65% di bambini autistici oltre il 90%avevano anche anticorpi specifici verso la Proteina Basica della Mielina (MBP )

Esiste quindi una forte correlazione fra MMR ed Autismo?

lo Studio lo potete trovate negli allegati al seguente articolo

Abnormal Measles Serology and Autoimmunity in Autistic Children, " Journal of Allergy and Clinical Immunology , vol. 109, no. 1, S232, January 2002 

http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/autoimmunita/altre-categorie/autoimmunita-snc/item/188-relazione-vaccino-mmr-ed-autoimmunita-snc


Come mai non vengono stranamente effettuate ricerche del genere?

Perchè si continua a fare ricerca su una presunta causa genetica? forse perchè è un vicolo cieco senza uscita?

In una ricerca molto più approfondita del 2009 sempre il dr. Singh mette in evidenza altre risposte autoimmunitarie ma principalmente relative agli anticorpi anti-MBP che rappresentano la percentuale maggiore nei soggetti autistici

Qui lo studio


http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/autoimmunita/altre-categorie/autoimmunita-snc/item/276-correlazione-fra-virus-del-morbillo-e-anticorpi-anti-mbp-nell-autismo

In questo studio del 2012 si tracciano le maggiori malattie autoimmuni relativamente a consolidati meccanismi di autoimmunità secondari a mimicità molecolare di alcuni virus e batteri

Nell'artcolo "Molecular Mimicry as a Mechanism of autoimmune desease" gli autori descrivono i meccanismi immunitari di base e le cause che generano un attacco autoimmunitario a carico di organi del corpo e vari tessuti a seconda di una specifica sequenza di peptidi similare a virus e batteri che  sono strutturalmente similari a tessuti ed organi del corpo umano.

In pratica da insulti esterni virus, batteri, xenobotics si provoca una risposta immunitaria nei confronti di questi virus e batteri che hanno struttura molecolare simile ad organi e tessuti cosicchè il sistema immunitario oltra ad attaccare i patogeni riconosce come tali anche cellule host provocandono la morte. Questo il concetto di encefalopatia autistica

 Nella tabella 1 allegata all'articolo trovo che

In questa tabella troviamo che il  virus di Epstein-Barr o Human herpesvirus 4, quello del MORBILLO e dell’Herpesvirus umano 6 possono scatenare per mimicità molecolare una risposta autoimmunitaria contro la mielina

Guarda caso la stessa cosa che Singh con le sue ricerche diceva nel ben lontano 2002

Ora se il virus del morbillo è implicato molto fortemente in questo meccanismo di autoimmunità contro la mielina....senza infezione spontanea da virus selvaggio...questi bambini dove avrebbero contratto il virus del morbillo senza segni clinici della malattia?

Come il virus del morbillo infetta intestino organi interni e cervello di questi bambini? Qual è la causa di questa infezione in mancanza di sviluppo normale della malattia?

COME POTETE OSSERVARE UNO STUDIO NON SULL'AUTISMO DIVENTA UN SUBSTRATO SCIENTIFICO NEL QUALE LE RICERCHE DI SINGH, PERALTRO mai smentite da nessuno, vengono assolutamente convalidate.

a voi i commenti del caso e come sempre in allegato questa ricerca scientifica

 

 

 

 

Tips for Introducing Nutritional Supplements and Special Diets

Scritto da  |  Sabato, 19 Luglio 2014 12:54  |  Pubblicato in Autismo

Interessante relazione della dr.ssa Dana Laake all'ARI conference

La relatrice passa in rassegna, in questa presentazione le varie correlazioni fra alimentazione, sistema gastrointestinale e processi biochimici sottesi alla malattia autistica

Il lettore potra trovare vari spunti di riflessione specialmente per i principi fra dieta e processi biochimici cerebrali e le varie alterazioni

ilnk ufficiale

http://www.ariconference.com/webinars/laake.pdf

come al solito troverete il file in allegato cliccando su leggi tutto

 

E' ancora un caso?

Ancora con il flop dell'ipotesi genetica? o della maggior utilizzo di più performanti mezzi diagnostici?

Oramai è pandemia globale lo diciamo da un bel pezzo insieme a molti altri "illuminati"....nel senso ahimè triste e non speculativo del termine

In una recente studio in Corea del Sud con la partecipazione di esperti internazionali su un campione  di 55.266 bambini fra i 7-12 anni è stata trovata una prevalenza del 2,64% pari a 1/38

Qualcuno si starà ancora domandando che l'autismo è una bella fiaba sovrastimata? 

Oppure siamo alla deriva?

 

In allegato come sempre la ricerca in originale

dren.
Method: The target population was all
7- to 12-year-old children (N=55,266) in a
South Korean community; the study used
a high-probability group from special
education schools and a disability registry
and a low-probability, general-population
sample from regular schools. To identify
cases, the authors used the Autism Spectrum
Screening
Questionnaire
for
system
atic,

multi-informant screening. Parents
of children who screened positive were
offered comprehensive assessm ents using
standardized
diagnostic
procedures.
Results: The prevalence of ASDs was estim
ated to be 2.64% (95% CI=1.91–3.37),

 

Omeopatia ed Autismo: primi sei mesi con la Cease Therapy

Scritto da  |  Giovedì, 12 Giugno 2014 18:16  |  Pubblicato in Autismo

Ormai sono 4 anni che studio notte e giorno questa drammatica e subdola patologia

Ho sperimentato vari protocolli biomedici e accumulato vari dati sia clinici che strumentali

Chissà forse un giorno metterò il tutto in un bellibro...ci sto pensando....ma non ho tempo

Parlo di omeopatia e di Cease Therapy del grande uomo e medico Tinus Smith il cui libro " Autismo , oltre la disperazione" ho letteralmente "divorato" penso 6-7 volte.

La omeopatica brevissimamente è un altro modo di comprendere la malattia ed un principio difficile da digerire per tutti  più difficile da digerire per un perfetto eretico come me...formato alla scuola classica medica....

Il principio generale della omeopatia si fonda sul concetto che una sostanza, che in un soggetto sano, produce gli stessi effetti nocivi nella persona malata, allora diventa "cura" e rimedio omeopatico

Ricordo a tutti che in omeopatia si "lavora" sui livelli energetici della malattia, ed in fatti la malattia è uno squilibrio energetico.

Se poi qualcuno vorrà studiare come si produce un farmaco omeopatico....beh allora vi alzerete di botto dalla sedia e direte che è una "fandonia".

Clinicamente la omeopatia esiste da 200 anni con buoni risultati

Vi è stato un filone di ricerca per comprovare scientificamente la validità dell'omeopatia....ma si sa quando si va incontro a " scontri" con la medicina ufficiale pesantemente fagocitata da enormi interessi.....capirete che fine si fa

due articoli da me pubblicati su questo sito a tal proposito

Onde elettromagnetiche da frammenti DNA ad origine batterica nel sangue dei bambini autistici

e
 

Memoria immunologica dell'acqua: J. Benveniste

Nella ricerca di Benveniste si dimostra come l'acqua mantiene memoria immunologia pur in assenza di patogeno....una vera rivoluzione in ambito medico con enormi conseguenze di natura economica e scientifica

In altre parole il sistema immunitario continua a produrre anticorpi in assenza di antigeni di quel patogeno perchè riconosce "l'impronta energetica" del patogeno attraverso l'acqua il più grande componente del corpo umano...

Tutto fu seppellito da enormi critiche....ma senza che nessuno dimostrasse il contrario  o che si facesse ricerca " seria" e non assoggettata a poteri economici e/o sponsor.

passiamo a mia figlia

Da dicembre 2013 ha iniziato la Cease

Sospensione di tutti i protocolli precedenti con assunzione di ascorbyl palmitate, acido scorbico, zinco, magnesio, omega 3 ( solo omega 3 e non 6 ) selenio, multivitaminico, anticandida ( caprilico, laurico etc )

Siamo partiti, sintetizzando, da dei buoni risultati con le terapie biomediche precedenti recuperato contatto oculare, regolarizzazione del ritmo sonno-veglia, linguaggio limitato a poche parole e quasi mai propositivo, scomparsa di tutte le stereotipie, fotofobia, dispercezioni acustiche ( mani alle orecchie), scomparsa delle crisi di instabilità psicomotoria ( eravamo rinchiusi in casa ).

CEASE

Somministrazione a giorni alterni di 

  1. cuprum metallicum

  2. saccharum officinale


Giovedi e domenica con il solito ciclo di una potenza a settimana i seguenti rimedi omeopatici per i vaccini

MMR e HEXA alle varie potenze ( c30-c200 c1000 e 10 k )

ricordo che per ogni rimedio omeopatico secondo Tinus Smith ci vuole circa un mese per provarli tutti alle varie potenze

Alla prima somministrazione HEXA 10k di domenica il lunedì mattina comparsa in regione gastrica e sul fianco di macchie epidermiche rosse similari a quelle per l'herpes








Sarà un caso o come si dice in medi-cinese una reazione anedottica?

Sta di fatto che come da manuale ho somministrato per circa 3 mesi HEXA fino a che queste eruzioni cutanee scomparissero. Alle altre potenze nessuna reazione

 

La valutazione clinica del linguaggio di mia figlia ( sono logopedista e non solo ) mette in evidenza una accellerazione dello sviluppo semantico e la cosa molto positiva è la nascita della RIPETIZIONE VERBALE SU DENOMINAZIONE DI UN SOGGETTO

Prima mia figlia la potevate pure "far morire di sete" ma non diceva acqua dopo innumerevoli insistenza da parte mia o di altri operatori....non ripeteva nulla.

Ora mia figlia dopo 2-3 denominazioni ripete anche se dislalicamente la parola e molte volte con la classica prosodia " da sordo" indice di una alterazione della percezione uditiva sia in quantità che qualità

Rammento a tutti che all'inizio verso i 18 mesi mia figlia quando la chiamavo non si girava....il linguaggio stava iniziando a rilento...dopo i 18 mesi vi è stata la regressione....che non è imputabile a nessuna causa immediata, ma si sà provare un nesso causa effetto con le varie cause vaccini compresi non è sempre facile....anche perchè chi diavolo va a pensare a cose del genere? credevo ciecamente nella scienza medica...ora non più....valuto e peso ogni parola....sempre con rigoroso studio.

Pensavo all'inizio che fosse sorda...ma dopo vari tentativi la prova del 9: L'ABR metteva in luce una normale funzionalità acustica del nervo.
Il problema è dal nervo alle aree di decodifica e memoria cerebrale cosea succede....ma questo esula dalla trattazione.


Per quanto il monitoraggio che da un po di tempo effettuo esso riguarda

1. conta del titolo anticorpale virus del morbillo

2. metalli pesanti

 

Il primo punto non è stato scelto a caso ma nasce allorquando leggi questa ricerca

Relazione vaccino MMR ed autoimmunita' SNC del neuroimmunologo americano Singh

poi comprovato ahimè dai miei studi sulla mimicità molecolare tra la proteina agglutinante del virus del morbillo e la proteina dei neuroni del cervelletto

si veda l'articolo e la ricerca sotto

Mimicità molecolare nelle Malattie pediatriche

L'esame si fa normalmente anche in laboratori di piccoli dimensioni ( facciamo una indagine e vediamo che succede in altri bambini autistici per analizzare ed incrociare i dati )

ecco i  risultati


Dai dati e dal monitoraggio si evidenzia con chiarezza che dopo una sostanziale stasi durata da giugno 2012 a maggio 2013 un decremento del titolo anticorpale nei confronti del morbillo che come potete vedere in mia figli all'inizio era di 10.500 contro la soglia minima di immunizzazione pari a 350...una bella differenza 30 volte la soglia minima....sarebbe interessante vedere qual è la soglia standard in media fra bambini "normali"

Il mio studio non è volto per ragioni pratiche alla ricerca statistica ma  alla modulazione e rimodulazione di protocolli di intervento pratici e quindi mi scuso per non approfondire tutte le questioni 

Passiamo ai metalli pesanti

L'esame lo effettuo sia su urine che su sangue per avere un profilo dinamico maggiore dopo iniezione di chelante altrimenti gli esami risultano normali perchè i metalli si "annidano" nei tessuti ahimè anche del SNC.

Non è questa la sede per descrivere le problematiche enzimatiche e ossidanti oltre che autoimmunitarie dei metalli.

Per la terapia chelante di disintossicazione da metalli pesanti si usano degli acidi sintetici che "chelano" cioè si legano ai metalli....ma anche ai minerali per cui vi è bisogno di compensazione supplementare

Inoltre queste sostanze possono alterare la funzionalità epatica e renale.

Queste terapie sono state fatte sotto stressa sorveglianza di laboratorio riguardo la funzionalità epatica e renale. Nella mia esperienza e su una bambina di 3-5 anni mai nessun problema

Vi assicuro che le iniezioni una volta a settimana erano molto dolorose.....ed il mio cuore "doveva essere pietra" mentre glie le facevo e mia figlia correva per tutta la casa per non farsele fare....ricordo ancora tutta la mia tristezza....ahimè

La chelazione iniziava a febbraio e terminava ad ottobre poi riprendeva a febbraio

L'andamento di quasi tutti i metalli era di diminuzione nel periodo della chelante e di innalzamento nel periodo di pausa dalla chelante

Tutto ciò si spiega perchè le persone autistiche hanno alterazione del processo di metilazione e transulfatazione con impossibilità a detossificarsi

Ecco il monitoraggio del'ultimo periodo mentre mia figlia era sottoposta a Cease Therapy


Per la prima volta osservo CHE SENZA TERAPIA CHELANTE i valori di mercurio, arsenico e piombo sono diminuiti senza alcun mezzo chimico od altro. 

L'alluminio è aumentato molto probabilmente per  inquinanti di natura dietetica o da acqua.

Ricordo quando da un monitoraggio emerse un aumento considerevole dell'alluminio anche durante chelazione. Ragone? Mia figlia beveva litri di latte di riso in TETRAPAK che si sa è fatto di alluminio

Tolto il latte di riso l'alluminio inizio a scendere magicamente

Ricordo a tutti l'importanza anche dell'acqua che beviamo tutti i giorni. Non è quest ala sede ma vi dico che l'acqua che comprate e che da me un anno fa consideravo "pura" e la compravo in vetro è inquinata...ho fatto analizzare il contenuti dei metalli pesanti e minerali nella mia acqua di rubinetto e nell'acqua in bottiglia che compravo? Risultato? Bevo acqua del rubinetto....

Questo articolo vuole essere una testimonianza circa l'utilizzo dellla Cease secondo metodo scientificoe non deve essere utilizzato per terapie od altro.

Fatevi sempre seguire da un medico esperto in queste dinamiche.

Ogni persona deve sempre mettere in discussione quello che vi dicono i medici....convenzionali e non, terapisti compresi o chiunque...ME COMPRESO. Dovete studiare e cercare di porre in essere il pensiero critico...so bene che lo studio è impegno è sofferenza ma senza conoscenza non si cresce e ci si affida...passivamente ad altri

Come si fa in genere.....ecco la mia dichiarazione di non conflitto di interesse

DICHIARAZIONE DI NON CONFLITTO DI INTERESSE

Lo scrivente Salvatore Morelli non è in alcun modo legato a società, associazioni, industrie omeopatiche ne ha rapporti di collaborazione con medici del settore, ne effettua terapie privatamente di qualsiasi tipo.
lavoro come logopedista in regime di dipendenza e non effettuo alcuna terapia privata nei confronti di bambini autistici o con altra parologia.

Dedico questi miei sforzi a mia figlia

Ad maiora 

Epigenetica ed esposizione ambientale a xenobiotici

Scritto da  |  Mercoledì, 11 Giugno 2014 15:24  |  Pubblicato in Autismo

uno dei rari articoli in italiano sull'argomento molto utile per capire la alterazioni del dna umano secondario a insulto cronico di pullulanti e xenobiotici

Questa indagine è anche la linea di ricerca dell'EPA USA che ritiene gli inquinqanti ambiantali una delle cause maggiori per esempio su patologie come l'autismo, le malattie autoimmuni etc etc.

 

il link lo trovate qui per l'articolo lo trovate qui od in allegato

http://www.liceomontanari.it/epigenetica__e_xenobotici.pdf

 

Abstract

L’inquinamento ambientale, unitamente
a fattori genetici predisponenti, svolge un ruolo importante
nel determinare effetti avversi sulla salute umana, sia a breve
sia a lungo termine. L’identificazione dell’eziologia
delle patologie di origine ambientale è quindi divenuta,
nei paesi industrializzati, una tematica di ricerca di interesse
prioritario. A tal riguardo è stato ampiamente dimostrato
che diversi composti chimici come gli interferenti endocrini
sono in grado di modificare le caratteristiche epigenetiche
di un individuo. Studi recenti stanno modificando il
paradigma “a un genotipo è strettamente correlato un
fenotipo” a favore del concetto che un fenotipo è definito
“da un genotipo e da un epigenoma”. Esiste quindi un
genotipo identico per tutte le cellule al quale si associa
l’epigenoma che determina cambiamenti nell’espressione
genica senza modificazioni della sequenza nucleotidica del
genoma, attraverso alterazioni della metilazione del DNA,
modificazioni degli istoni e del pathway dei piccoli RNA non
codificanti. L’epigenoma è suscettibile all’azione di diversi
fattori, in particolare le aberrazioni dei normali processi
epigenetici possono essere indotte da fattori ambientali
(esposizione a xenobiotici, comportamenti sociali e carenze
nutrizionali). I cambiamenti epigenetici rappresentano quindi
una risposta biologica a fattori di stress ambientale e possono
essere trasmessi alla prole. Poiché l’eliminazione del fattore
ambientale induttore determina la possibile reversione
della modifica epigenetica, non sembra quindi svolgere
un ruolo nel processo di selezione naturale. Tuttavia le
aberrazioni epigenetiche agiscono sull’espressione genica
interferendo con la stabilità e la sopravvivenza cellulare
e con l’inattivazione di geni oncosoppressori. Risulta quindi
di notevole interesse indagare sui possibili elementi di
induzione dei processi epigenetici per attivare adeguati
protocolli di prevenzione. Inoltre, l’analisi di espressione
genica attraverso metodi di high-troughput tipo microarray
può permettere una migliore comprensione dei meccanismi
d’azione degli xenobiotici e rappresentare un nuovo approccio
per l’individuazione di nuovi indicatori epigenetici
(monitoraggio di effetti biologici precoci sulla popolazione
esposta a xenobiotici).
Parole chiave: epigenetica, xenobiotici, espressione genica,
metilazione, modificazioni degli istoni, microRNA.

"Methylomic analysis of monozygotic twins discordant for autism
spectrum disorder and related behavioural traits"

Fonte:  http://www.nature.com/mp/journal/v19/n4/pdf/mp201341a.pdf

I
n questo studio ancora una volta si parla di estrema variabilità dei dati addirittura uìin gemelli omozigoti che condividono la stessa sequenza genetica.

Gli autori descrivono come "alta eterogeneità" la natura delle mutazioni epigenetiche.


FONTE : http://it.wikipedia.org/wiki/Epigenetica

L'epigenetica (dal greco επί, epì = "sopra" e γεννετικός, gennetikòs = "relativo all'eredità familiare") si riferisce ai cambiamenti che influenzano il fenotipo senza alterare il genotipo, essendo una branca della genetica che studia tutte le modificazioni ereditabili che variano l’espressione genica pur non alterando la sequenza del DNA, e quindi i fenomeni ereditari in cui il fenotipo è determinato non tanto dal genotipo ereditato in sé, quanto dalla sovrapposizione al genotipo stesso di "un'impronta" che ne influenza il comportamento funzionale. Un segnale epigenetico è un qualsiasi cambiamento ereditabile che non altera la sequenza nucleotidica di un gene, ma altera la sua attività. È lo studio delle modifiche fenotipiche ereditabili nell'espressione del gene, dal livello cellula (fenotipo cellulare) agli effetti sull'intero organismo (fenotipo, in senso stretto), causato da meccanismi diversi dai cambiamenti nella sequenza genomica, ovvero lo studio di meccanismi molecolari mediante i quali l'ambiente altera il grado di attività dei geni senza tuttavia modificare l'informazione contenuta, ossia senza modificare le sequenze di DNA[1].È stata definita da Arthur Riggs e colleghi come "lo studio dei cambiamenti mitotici e meiotici ereditabili che non possono essere spiegati tramite modifiche della sequenza di DNA".

In sostanza  negli ultimi tempi i fautori della ipotesi genetica dell'autismo hanno speso tempo e denaro per dimostrare che vi fossero innati difetti del GENOTIPO di questi "sfortunati" soggetti ma con scarso successo.

Infatti l'ipotesi genetica spiega fino al 27% dei casi di autismo ma secondari ad altra patologia ( rett, x fragile etc) e non dell'autismo primario che resta al di fuori dell'indagine genetica.

fonte: http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/autismo/item/255-ipotesi-genetica-dell-autismo-un-vicolo-cieco

Questo recente studio si sofferma su un un altro aspetto dell'ipotesi genetica che mette in correlazione insulti biochimici esterni di qualsiasi tipo ( alimentari, farmacologici, inquinamento etc. ) sulla modificabilità dell'espressione genica senza alterazione del DNA.

fonte: http://www.landesbioscience.com/pdf/07Ahmad_Kubota.pdf

Tale concetto è molto importante in quanto si giustifica scientificamente che cause esterne possano alterare la funzionalità dei geni senza alterazione della sequenza del dna.

Per questo motivo la ricerca attuale e forse sempre in futuro ( teorica del vicolo cieco da me coniata ) non potrà mai spiegare geneticamente l'etiologia dell'autismo ma spiega come in questo studio che l'influenza di fattori esterni ambientali altera l'espressione dei geni e quindiciò conduce a varie patologie tra le quali l'autismo in primis l'alterazione della metilazione e quindi della capacità dell'organismo di detossificarsi.


American College of Medical Genetics and Genomics

Clinical genetics evaluation in identifying the etiology of autism spectrum disorders: 2013 guideline revisions

G. Bradley Schaefer, MD1
and Nancy J. Mendelsohn, MD2; for the Professional Practice and Guidelines Committee

In questo articolo che rappresenta le linee guida Della Medicina Genetica sull'autismo nel sommario vi sono le seguenti percentualistiche come spiegazione della malattia autistica:

  • CMA (10%)  >> chromosomal microarray
  • Fragile X (1–5%)
  • MECP2 (4% of females) >> MECP2 (methyl CpG binding protein 2 (Rett syndrome))
  • PTEN (5% of those with head circumferences >2.5 SDs that are tested)  >> Phosphatase and tensin homolog (PTEN) is a protein that, in humans, is encoded by the PTEN gene
  • Karyotype (3%)
  • Other  (10%).  Currently,  there  are  no  published  studies that collate the yield on the other identifiable etiologies of autism. As noted above, identifiable brain anomalies, genetic syndromes, metabolic disorders, and other diag- nosable conditions will be identified in the genetic eval- uation  of  persons  with  ASDs.  Using  empiric  estimates and clinical experience, this has been estimated as 10%.

Nel campo "other" si insiste su un 10% che potrebbe essere su base empirica conglobato nella "causa genetica" ma senza contemplare nessun dato e su PURO CALCOLO PREVISIONALE

Facendo il totale si raggiunge il 27% e l'altro 73%? Da cosa dipende?

Il fulcro di tutte le indagini genetiche è quello di provare che l'autismo è purtroppo legata alla "sfortuna" di alterazioni genetiche che determinerebbero la malattia autistica

Una sfortuna...che capita troppo spesso direi vista l'incremento esponenziale della prevalenza 1/68 al 2010 ( fonte CDC USA )

E se invece  siano gli insulti esterni tossici,  immunologici e mutagenici a determinare al max il 27%?

E vogliamo parlare di "sindromi" che danno origine a segni clinici simili all'autismo ma che non sono assimilabili alla patologia autistica primaria che colpisce migliaia di bambini?

Come vedete l'ipotesi genetica, con spesucce di milioni di dollari non spiegano un bel nulla...ma si sa pagare la ricerca ed incanalarla nel VICOLO CIECO della genetica...crea solo disinformazione e null'altro per non parlare di CHI PAGA questo tipo di ricerche e del conflitto di interesse dei vari ricercatori di turno

Medical Genetics
by G Bradley Schaefer

 

£41.99
RRP: £41.99
In stock, usually despatched within 24 hours.

 


Publisher: MCGRAW-HILL Professional
Publication Date: 09-Apr-2011
Hardback(other formats)

 

ISBN: 9780071664387

http://books.telegraph.co.uk/BerteShopWeb/viewProduct.do?ISBN=9780071664387

ed il CEO della  MCGRAW-HILL Professional è David Levin

http://en.wikipedia.org/wiki/David_Levin_(businessman)

il cui fratello Jeremy Levin è il CEO della Teva Pharmaceutical Industries


A fine di questa pubblicazione gli autori dichiarano l'ASSENZA DEL CONFLITTO DI INTERESSE MA NE SIAMO PROPRIO SICURI?

Uno degli autori ( dr. G Bradley Schaefer ) di questa pubblicazione che dichiara l'assenza del conflitto di interessi pubblica libri su MCGRAW-HILL Professional il cui capo ha un fratello, Jeremy Levin,  che è a sua volta il capo di una industria farmaceutica 


Teva Pharmaceutical Industries

http://en.wikipedia.org/wiki/Teva_Pharmaceutical_Industries

Riassumendo abbiamo un eminente genetista che pubblica i suoi libri attraverso un editore che è di proprietà di David Levin il cui fratello Jeremy Levin è stato a capo di una industria  farmaceutica dal 2012 al 2013

http://en.wikipedia.org/wiki/Jeremy_Levin

Jeremy Levin
From Wikipedia, the free encyclopedia
Jeremy Levin
Born 1954 (age 59–60)
South Africa
Nationality British, American, Israeli
Alma mater Oxford University, Cambridge University[1]
Occupation CEO, Teva Pharmaceutical Industries plc
Jeremy Levin is a South African born businessman who was the President and CEO of Teva Pharmaceutical Industries between May 2012 and October 2013. Prior to this he worked at, among others, Bristol-Myers Squibb and Novartis.[4] Levin has also practiced medicine, working for a time at Hammersmith Hospital in London. Levin was born in South Africa, and has lived in South Africa, Zimbabwe, Great Britain, Switzerland, Israel and the United States. Levin has been recognized for his accomplishments in the biopharmaceutical industry, being named one of the 25 most influential people in the industry by Fierce Biotech in 2012."

Alla faccia dell'assenza del conflitto di interesse.....

A voi i commenti del caso

In allegato come al solito la pubblicazione in originale ed riferimenti relativi al conflitto di interesse

 

 

 

 

A pagina 16 del corposo documento ( 116 pag ) delle linee guida ufficiali per l'autismo dell' Istituto Superiore di Sanità si afferma


"Nonostante queste prove, non si conosce ancora quale sia il percorso eziopatogenetico
che conduce allo sviluppo dei quadri di autismo; la ricerca si è orientata maggiormente
a indagare il ruolo dei fattori genetici, mentre una relativamente minore attenzione
è stata posta sui fattori ambientali o sulla interazione gene-ambiente, e si è focalizzata,
specie negli ultimi anni, sullo studio del cervello, soprattutto attraverso le tecniche
di neuroimaging, sia strutturale sia funzionale.
I dati finora prodotti dalla ricerca hanno evidenziato una forte eterogeneità e complessità nella eziologia genetica e anche l’identificazione di pathways cellulari o molecolari,
possibile grazie alle nuove tecnologie, consente di avanzare solo ipotesi sull’origine
del disturbo e nell’insieme non fornisce al momento elementi di certezza sulle cause,
che restano sconosciute."

Quindi la ricerca principalmente "instradata" nel vicolo cieco dell'ipotesi genetica non ha prodotto "nessuna certezza"

Io voglio andare oltre.

Voglio per assurdo credere che la causa sia genetica al 100%

Se così fosse i dati ufficiali CDC USA parlano di un aumento della prevalenza spropositato passsando da 1/5000 negli anni 80 a 1/68 al 2010

La domanda è: " ma quindi il genoma umano è destinato a deteriorarsi"? 

L'EPA USA dice a chiare lettere che l'ipotesi genetica è stata sopravvalutata e che sono le caause ambientali ( insulti esterni ) a essere gli indiziati nr. 1

http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/autoimmunita/neurotossicita/item/226-il-gigante-d-argilla-ipotesi-genetica-dell-autismo-l-agenzia-federale-di-protezione-ambientale-usa-stigmatizza-tale-causa

In allegato il documento ufficiale dell'ISS cliccando su "leggi tutto "

A voi le riflessioni del caso




dal sito del dr. Luc Montagnier eminente scienziato

premio nobel per la medicina 2008

http://www.nobelprize.org/nobel_prizes/medicine/laureates/2008/montagnier-lecture.html

***********************************************************************

http://montagnier.org/Autism-the-microbial-track

"Our group of researchers and physicians from European countries, Chronimed, is studying chronic diseases. Our recent observations may lead to new approaches of treatment and prevention. These observations are of two types : biological and clinical.

There is in the blood of most autistic children - but not in healthy children -DNA sequences that emit, in certain conditions, electromagnetic waves. The analysis by molecular biology techniques allows us to identify these electromagnetic waves as coming from already known bacterial species."

Il dr. Montagnier afferma che nel sangue di centinaia di bambini autistici e non in bambini normali ha scoperto una emissione di onde elettromagnetiche proprie di frammenti di DNA. L'analisi molecolare permette di identificare queste onde elettromagnetiche come specifiche di specie conosciute di batteri.

L'articolo prosegue dicendo che con un protocollo prolungato di antibiotici questi bambini migliorano e qualcuno ha avuto completa remissione.

Questi significativi progressi clinici sono secondari a SCOMPARSA DI QUESTE ONDE ELETTROMAGNETICHE

" In conjunction with these treatments resulting in amelioration of symptoms is the disappearance of electromagnetic signals associated with the plasma bacterial DNA. Our working hypothesis is that immune dysfunction associated with inflammation of the intestinal mucosa leads to the introduction of bacterial Components, including neurotoxins,
into the bloodstream, creating oxidative stress as well as microvascularities, especially affecting meningeal vessels, and finally specific neuronal damage."

La ipotesi del dr. Montagnier validata da evidenza clinica è che la difunzione immunitaria e l'infiammazione della mucosa intestinale porta alla introduzione di componenti batteriologiche ed anche neurotossine nel sangue creando stress ossidativo microvasculopatie a carico specialmente dei vasi delle meningi che portano a danno neuronale.

La riflessione è....l'introduzione di queste componenti batteriche da sequenza di dna attraversano la mucosa intestinale per permeabilità intestinale oramai universalmente riconosciuta....è soltanto relativa all'intestino o anche attraverso vaccini?

Ai posteri l'ardua sentenza


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