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Wakefield risponde alle accuse rivoltegli: politica e giornali hanno infangato il suo nome

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Aggiunto da Admin in reazioni avverse ai vaccini
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Descrizione

Il Dott. Wakefield risponde
alle domande

1. BACKGROUND

Sono un medico, mi sono
laureato nel 1981

ho lavorato come chirurgo
ed ero particolarmente

interessato alle malattie
infiammatorie intestinali

poi sono diventato
un accademico,

ed ero a capo di un gruppo
di 19 ricercatori

che si occupavano di queste
malattie,

Abbiamo pubblicato circa
130-140 ricerche

in un periodo di 10 anni
su questo argomento.

Il 17 maggio 1995, data
che mi è stampata in testa,

una madre mi chiamò e mi
disse: "Mio figlio era

perfettamente normale, poi
ha ricevuto il vaccino MPR

ed è regredito, ora ha l'autismo."
Io risposi:

"Sono un gastroenterologo, come
posso aiutarla?"

E lei disse: "Mio figlio
ha problemi gastrointestinali

terribili e nessuno li prende
sul serio."

Questa storia era così
interessante

e la madre era così
eloquente nel narrarla

con molti dettagli,
mi disse che c'erano

moltissimi genitori che
si trovavano

nella sua stessa situazione,
con figli come il suo.

Noi prendemmo il tutto
molto seriamente.

E questo fu l'inizio
di un percorso affascinante.

2. IL LINK TRA AUTISMO E VACCINO MPR

Il link tra la sindrome che noi
avevamo visto

e il vaccino
derivava dalla storia

dei genitori, erano loro
che ci dicevano:

"Non ero contro ai vaccini,
ho fatto vaccinare mio figlio

come veniva raccomandato"

Per loro era stato
facile evidenziare i problemi

dei propri figli dopo l'MPR
perché veniva dato

da solo, non con altri vaccini.
Dopo il vaccino

questi bambini hanno avuto la febbre,
attacchi epilettici, seguito da

un lungo sonno e quando
si sono svegliati, non erano

più li stessi bambini di prima,
non parlavano più

non interagivano più
con i loro fratelli

e si ammalarono.

Il modo in cui una
sindrome come l'autismo,

o il morbo di Crohn, o l'Aspergers,
vengono descritte

è tramite un gruppo di
pazienti, a volte 4

a volte anche 15, che
hanno sintomi molto simili

tra loro, e quello che si
scopre su di loro in clinica

è talmente simile da
un paziente all'altro

da meritare di essere
pubblicato.

Questo viene definito
'studio di casi',

questo è il modo in cui
una nuova sindrome

viene inizialmente descritta
e questo porta

ad altri studi che testano
delle ipotesi di causa.

I genitori avevano ragione
nel dire che il bambino

era regredito dopo l'MPR?
Era questa la causa?

Non tutti i bambini che
ricevono questo vaccino

diventano autistici. Quindi
perché questi bambini sì

e altri no?
Una delle nostre ipotesi

aveva a che fare con l'età
di esposizione al virus.

Vale a dire, più piccolo è
il bambino al tempo

della vaccinazione,
più aumenta il rischio.

Sappiamo che con il morbillo,
tanto è più piccolo il bambino

più grave il rischio di complicazioni.
Se un bambino si ammala

sotto l'anno di età, il rischio
è più alto.

3.SICUREZZA DEL VACCINO MPR

Come ricercatore all'epoca
avevo analizzato in dettaglio

gli studi sulla sicurezza
dell'MPR e

mi preoccupava molto
il fatto che questi studi

erano del tutto inadeguati.
Questa non è un'opinione solo mia.

Più tardi la Cochrane Review,

una delle Review migliori
della letterature medica

ha detto la stessa cosa,
ovvero che

gli studi sulla sicurezza
che precedono

all'immissione sul mercato
del vaccino MPR

erano molto inadeguati,
in particolare quando

paragonati al vaccino singolo.

Vale a dire, gli studi sulla
sicurezza del vaccino singolo

erano stati fatti meglio.

Per darvi un esempio, se
io andassi all'FDA

con tre farmaci contro
l'ipertensione e dicessi:

"Ho questi tre farmaci,
ho un'autorizzazione per

ognuno di questi
dati individualmente,

ma ora voglio combinarli
nella stessa pastiglia,

posso consegnarvi le tre
autorizzazioni e

riceverne una nuova
per questo farmaco combinato?"

Mi sbatterebbero fuori,
e avrebbero ragione.

Mi direbbero, torni quando
ha studiato

ognuno di questi 3 farmaci
in combinazione con gli altri

e ha fatto un paragone
con il farmaco singolo

per vedere quali sono
le reazioni avverse.

Questo è quello che
avrebbero dovuto fare

con l'MPR.
Ma non è stato fatto.

Molte cose sono state
date per scontate

riguardo alla sicurezza
di questo vaccino

e io penso che ora i
bambini stiano pagando

le conseguenze
di questi atti.

4.LA RICERCA SUL LANCET

La ricerca pubblicata sul Lancet
venne fatta dopo che noi

avevamo visto
molti bambini

con la stessa presentazione,
vale a dire,

sviluppo normale seguito
da una regressione

seguita da una diagnosi
di autismo,

sintomi gastrointestinali e
infiammazione intestinale.

Quindi abbiamo messo
insieme le loro storie

per dire: "Questi sono i
primi 12 bambini

che abbiamo visto.
Questo è quello

che abbiamo trovato,
ed è interessante,

è costante e suggerisce
la comparsa di

una nuova sindrome.
In molti casi, i genitori

hanno riportato che la regressione
è avvenuta dopo

la somministrazione
del vaccino MPR.

Questa ipotesi deve essere
testata."

Altri studi avrebbero
dovuto essere fatti

per testare la validità
di questa ipotesi.

Quindi questa ricerca
fu pubblicata

come una "serie di casi"
sul Lancet

nel febbraio del 1998 e
su richiesta

del direttore della scuola
di medicina,

ci fu una conferenza stampa,
durante la quale

spiegammo cosa
avevamo scoperto.

5. CONFLITTI D'INTERESSE

Nel Regno Unito ci fu poi
una causa

da parte delle famiglie
contro la ditta

produttrice del vaccino.
Io ne ho preso parte

ne presero parte anche
i pazienti

della ricerca pubblicata
sul Lancet.

Dopo aver ricevuto la
diagnosi,

erano convinti di quello che
era successo, e quindi

si unirono alla causa.

E' stato detto che la ricerca
fu fatta PER la causa,

che è stata pagata
dagli avvocati della causa.

Questo è falso.
Non lo era.

Quindi io decisi di fare
da testimone medico esperto

perché mi sono sentito
in dovere di farlo,

perché c'erano un sacco
di dottori che

avevano preso una
posizione opposta alla mia,

cioè pagati come
testimoni esperti

per difendere la casa
farmaceutica.

Una delle accuse contro
di me è che

ho agito in nome
degli avvocati,

e che mi avessero pagato
per fare la ricerca del Lancet.

La verità è che io ero stato
pagato da

un programma governativo
di compenso per

dare la mia testimonianza
medica.

Non aveva nulla a che fare
con la ricerca del Lancet,

che invece fu pagata dal
National Health Service (mutua).

Il pagamento da parte del
gruppo legale non era per me.

Era per la scuola di medicina,
affinché facesse una ricerca

per vedere se il virus del morbillo
fosse presente

nell'intestino di questi bambini,
ecco cosa volevano fare loro

nello specifico.
Il direttore del Lancet

era al corrente di questo
un anno prima

della pubblicazione della
nostra ricerca.

Ha ricevuto documenti
dagli avvocati che spiegavano

che stavano lavorando
con me su questo problema.

Lo sapeva, o avrebbe dovuto
saperlo.

Ma quando ha
testimoniato sotto giuramento

davanti al General Medical Council
se l'era stranamente dimenticato.

Solo più tardi è emerso che
l'ha sempre saputo.

6. WAKEFIELD VIENE 'INCASTRATO'

Quando venne fuori
questa causa,

allora le cose divennero
molto, molto complicate.

Un giornalista indipendente
chiamato Brian Deer,

che collaborava con
News International di Rupert Murdoch

iniziò ad attaccarmi e
s'inventò una storia

così fantasiosa, che mi
descriveva come

un dottore malefico, che
voleva solo creare caos

nella vita dei bambini
del mondo, cercando

di trarre profitto e
diventare una leggenda

nella storia della medicina.

Ha preso la storia della
mia vita e l'ha riscritta.

Era una strategia intenzionale,
una strategia di

relazioni pubbliche, per screditarmi,
isolarmi dai miei colleghi,

distruggere la mia carriera per
mandare un messaggio ad altri dottori

"Non immischiatevi in
questa storia altrimenti

vi succederà la stessa cosa."

E' una cosa molto triste,
perché molti dottori bravi,

onesti, mi hanno detto:
"Sappiamo che hai ragione"

e hanno fatto circolare
delle comunicazioni interne

che confermavano
che mi credevano,

ma quando poi è venuto il
momento di fare

delle scelte per il bene
dei bambini, questi dottori

hanno deciso che appoggiarmi
non sarebbe stata

una buona mossa per la
propria carriera e

non si sono fatti avanti.

Penso di essere stato preso
di mira dall'industria farmaceutica?

Sì, penso di sì. Perché io,
in particolare?

Quella ricerca aveva 13 autori,
molti di questi erano

prominenti nel loro campo.
Ma hanno deciso di

accusare me, perché io mi
sono unito alla causa

come un esperto contro
la casa farmaceutica,

e perché avevo scritto ai
miei colleghi dicendo

che non potevo sostenere
l'uso del vaccino MPR,

ma che avrei sostenuto
l'uso dei vaccini singoli,

ma non di quello combinato.
Quindi la mia posizione

era chiara e penso sia
stato questo il motivo

per il quale
mi hanno attaccato.

Un'altra accusa è che
come medico malefico,

stavo segretamente
sviluppando un mio vaccino,

che avrebbe potuto
competere contro l'MPR,

e quindi volevo screditare l'MPR
per farlo togliere dal mercato

per poi immettere il mio
vaccino sul mercato.

Questo è quello che pensava
Brian Deer.

Quello che avevamo in realtà,
era un brevetto,

del quale la scuola di medicina
aveva i diritti, e non io.

Era il brevetto per qualcosa
chiamato Fattore di Trasferimento

che è una sostanza nutritiva che
è presente in natura,

come nel latte materno, e che
fa aumentare la

risposta immunitaria.
Se poi avrebbe funzionato

era tutto da vedere,
era quello che volevamo scoprire.

Fa aumentare la reazione
immunitaria contro infezioni

come il morbillo.
Ma non può prevenirlo.

Quindi non avrebbe avuto
la stessa funzione dell'MPR.

Avrebbe potuto aiutare i bambini
a sbarazzarsi del virus,

se si ammalavano.
Non avrebbe mai potuto

competere contro l'MPR,
perché non aveva la stessa funzione.

E questo era stato spiegato
in modo dettagliato

a Brian Deer, ma lui
l'ha ignorato completamente.

Lui ha continuato a dire
che volevamo

fare concorrenza all'MPR
e che io volevo solo

arricchirmi e mettere
questo prodotto sul mercato.

Brian Deer ha un forte legame
con la SmithKlineBeecham,

che poi è diventata la
GlaxoSmithKline

è la casa produttrice del vaccino.

Deer Inizialmente
aveva criticato

un loro prodotto AZT, ma
poi c'è stato un accordo

e gli è stato dato accesso esclusivo
ai loro dati sulle reazioni avverse

e penso che dopo questo
sia diventato il loro

cane di attacco.
Come ha fatto un giornalista

da solo a fare ciò che è
riuscito a fare Brian Deer?

Era il volere del Governo,
il volere dell'industria farmaceutica,

e il volere dei media.
All'epoca James Murdoch,

il figlio di Rupert Murdoch,
che faceva parte di

News International, era parte
del consiglio d'amministrazione

di Glaxosmithkline come
direttore non esecutivo.

Il suo lavoro, all'interno
del consiglio d'amministrazione

della casa produttrice di un vaccino,
era di proteggere la reputazione

di quell'industria nei media.

Era una relazione incestuosa,
tra il Governo, i media

e l'industria farmaceutica,
e tutti volevano lo stesso risultato.

Contro di loro, c'ero io.

Quando accusi un ricercatore
di frode, ci impieghi 30 secondi.

Ma lui ci mette tutta la vita per
ripristinare la propria reputazione.

E loro lo sanno, sanno quanto
siano vulnerabili i dottori.

Le accuse di frode erano
completamente false.

Ma non dovete credere a me.
C'è stata un'indagine esauriente

che ha preso in esame tutti
i dati originali usati

nella ricerca del Lancet
fatta

da un ex senior scientist da parte
della Environmental Protection Agency,

il dott. David Lewis.

Io non l'avevo mai incontrato.
Ha preso in mano tutti

i documenti originali, li ha
analizzati e ha dimostrato

categoricamente che io
non ho mai commesso

nessuna frode.
La frode fu commessa da Brian Deer

e da parte del British Medical Journal,
che avevano travisato

il nostro lavoro presso il
Royal Free Hospital

al fine di dare l'impressione
a livello mondiale

che questa ricerca era falsa,
e che non aveva sostanza.

E hanno ottenuto il risultato
che desideravano.

7.CAMPIONI DI SANGUE

Ah sì i campioni di sangue
presi durante

la festa di compleanno di mio figlio.

Per studiare i bambini con
l'autismo, esaminavamo

dei loro campioni di sangue
e occorreva paragonarli

con quelli di bambini sani.
In ospedale non ci sono

bambini sani.
Mia moglie suggerì

visto che era quasi il
compleanno di nostro figlio,

di prelevare questi campioni
dai nostri figli e i loro amici.

Pensai fosse un'idea
ragionevole, e fu fatto

con il consenso informato
dei bambini e genitori.

Completamente etico, come
andare in farmacia

e ricevere un vaccino,
anzi forse molto meglio.

Fu fatto da un medico generico
con molta esperienza,

non da me.
E non ci furono problemi.

L'unico problema fu
che non avevamo

l'approvazione del comitato
etico dell'ospedale.

Questo non significa che
non fu etico.

Come ho detto, avevamo
il consenso informato

dei bambini e dei genitori.

Questa è la storia. Me ne sono pentito?
Sì.

Non perché non fosse etico,
ma perché diede al

General Medical Council un
vero motivo per

ritirare la mia licenza
medica.

Fu uno sbaglio e se
potessi tornare indietro

lo rifarei con l'approvazione
etica dell'ospedale.

E quindi è qualcosa di cui
mi pento,

ma non era 'non etico'.

8.IL RITIRO DELLA RICERCA SUL LANCET

La ricerca sul Lancet fu
ritirata in base a due accuse:

la prima era che i bambini
erano stati sottoposti

ad analisi in maniera
consequenziale

vale a dire che questi bambini
erano venuti da noi

uno dopo l'altro.
Ciò significa che

non avevamo scelto
solo i bambini che interessavano

a noi a seconda dei criteri
che ci interessavano,

lasciando fuori gli altri.
Li prendi in maniera

sequenziale in modo
da includerli tutti.

E' per evitare dei
pregiudizi, ed è

il modo corretto di farlo.

La seconda accusa era
dovuta al fatto che

Brian Deer sosteneva
che non avevamo

l'approvazione del Comitato
Etico, accusa poi adottata

anche dal General Medical
Council.

Ma era uno studio clinico,
non necessitava

dell'approvazione etica.
Solo le analisi della biopsia

dei tessuti intestinali
richiedevano l'approvazione.

E infatti avevamo l'approvazione
etica per quello.

Brian Deer aveva queste
informazioni quando

fece queste accuse,
e le ha tenute nascoste

di proposito, per cui
il General Medical Council

non le ha ricevute.
E' stato un intralcio alla giustizia.

9.LICENZA MEDICA

Il comitato per l'abilitazione
alla professione medica

nel Regno Unito si chiama
General Medical Council (GMC)

e vieni giudicato dai tuoi
pari e da persone che non

lavorano nel campo medico.

Al GMC c'erano tre imputati,
il prof. Walker-Smith che

all'epoca era un gastroenterologo
pediatrico di fama mondiale,

un dottore con molta esperienza,
una reputazione impeccabile

e una carriera irreprensibile.
Poi c'era uno dei suoi

colleghi più giovani, il Dott. Simon
Murch e infine io.

Tutti e tre fummo proclamati
colpevoli,

Simon Murch non perse la licenza,
ma io e Walker-Smith sì.

Walker-Smith ha poi raccolto dei
soldi per far ricorso

alla corte suprema. Anch'io
l'ho fatto ma per ragioni

finanziarie, non mi è stato
possibile portare avanti

la causa, e dopo tutto quello
che è successo,

ripristinare la mia licenza non
è più stato uno dei miei obiettivi,

perché avevo cose
più importanti da fare.

Ma il prof. Walker-Smith ha fatto
ricorso e durante questo

ricorso il caso venne
giudicato per la prima volta

davanti a un vero giudice,
e il giudice ha distrutto

le accuse del GMC,
essenzialmente dicendo

che erano incompetenti,
che non avevano giudicato

le prove, che avevano
commesso degli errori,

che avevano travisato
le prove e, cosa peggiore,

non erano stati imparziali,
vale a dire,

avevano già deciso che
eravamo colpevoli

ancora prima che
il processo iniziasse.

Il giudice ha quindi
ribaltato la loro decisione

e ha detto che questo
non deve più succedere.

Walker-Smith ha ottenuto
di nuovo la sua licenza

e tutte le accuse contro
di lui furono respinte.

il 90% delle accuse contro
Walker-Smith sono le stesse

che hanno mosso
contro di me.

A questo punto
la ricerca sul Lancet

avrebbe dovuto essere
ristabilita,

ma il direttore del Lancet
ha rifiutato di farlo,

per proteggere la propria
reputazione e il proprio lavoro.

Questa notizia è stata
pubblicata nei giornali?

Poco, in un giornale solo.
E' una storia importante eppure-

quasi non è stata menzionata.
Nessuno ne parla,

senti sempre parlare di come
siamo stati screditati

e abbiamo perso le licenze
e che la ricerca è stata ritirata.

Ma la vera storia non
viene raccontata.

10. CONSEGUENZE

All'epoca io mi raccomandai
che i genitori optassero

per l'uso dei vaccini singoli,
non dissi di non proteggere

i loro bambini contro queste
infezioni, ma dissi

che avrebbero dovuto
avere diverse opzioni per farlo.

All'epoca i vaccini singoli
erano ancora disponibili

nel Regno Unito e negli USA.
Quindi i genitori potevano

ancora scegliere se non
volevano usare l'MPR

e volevano vaccinare i
loro figli, potevano

optare per i vaccini singoli,
che funzionavano bene.

Se quell'opzione non fosse
stata disponibile,

non l'avrei suggerita.
Ma nel Regno Unito

6 mesi più tardi,
il Governo ritirò

la licenza per l'importo
dei vaccini singoli,

e qualche anno più tardi
negli USA la Merck

interruppe la produzione
dei vaccini singoli.

Li creano individualmente,
e poi li mettono insieme,

ma non sono più disponibili
in forma singola.

Quindi o si faceva l'MPR
oppure niente.

I genitori non avevano scelta,
ma l'uso dell'MPR li preoccupava

quindi non hanno vaccinato
e ci sono stati dei casi di morbillo.

La colpa è del governo.
Ho chiesto a un funzionario

del governo il perché
avessero tolto questa opzione,

e lei rispose che se avessero
dato la scelta ai genitori

la cosa avrebbe distrutto
il loro programma MPR.

In altre parole, volevano
proteggere il programma vaccinale

e non i bambini.
E questa fu una decisione

disastrosa. La responsabilità
dei casi di morbillo

fu loro ma naturalmente
diedero la colpa

a me per il calo di
vaccinazioni con l'MPR.

Ma non dicono mai che
l'uso dei vaccini singoli

era aumentato prima
che fossero ritirati dal mercato.

11.PROSPETTIVA

Non voglio fingere che
tutto questo

sia stato facile.
Ma il mio dovere come medico

è importante, e quando
mi capita di sentirmi giù

per quello che mi è
successo, mi basta

pensare ai bambini con
l'autismo per realizzare

che io non ho nessun
problema, ho 4 bambini

sani, una bellissima famiglia...
non abbiamo casi di autismo.

Ma quando vedo un bambino
autistico penso, lui di problemi ne ha.

Io no, quindi mi faccio coraggio
e vado avanti.

Si ringrazia larry cook e www.stopmandatoryvaccination.com

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