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Venerdì, 30 Giugno 2017 06:35

Vaccini inquinati: micro e nanoparticelle metalliche e glifosato

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Da una vita il dr. Stefano Montanari e la dr.ssa Gatti della Nanodiagnostics di Modena hanno detto al mondo intero che i vacini sono "contaminati" con microe nanoparticelle di metalli, materiale inorganico la cui presenza non ha una ragione d'essere nei vaccini e la origine è sconosciuta.

Il dr. Montanari ha dichiarato pubblicamente che i Nas dei carabinieri hanno prelevato i documenti presso il laboratorio della Nanodiagnostics ben due volte ma mai nessuna procura italiana ha aperto una indagine.

Le ricerche del dr. Montanari e della dr.ssa Gatti sono state condotte limitatamente a questi materiali non organici presenti in ben 44 vaccini. Solo il Feligen per gatti è stato trovato relativamente "pulito"

 

Sulla rivista Medcrave alla pagina http://medcraveonline.com/IJVV/IJVV-04-00072.php potete trovare la pubblicazione ufficiale

 

o sul sito della nanodiagnostics  http://www.nanodiagnostics.it/wp-content/uploads/2017/02/IJVV-04-00072.pdf

 

 

A seguire le tabelle con l'elenco dei vaccini e dei contaminanti trovati

 

 

 

Nello studio si afferma un fatto inequivocabile. Quersti composti di natura non biologica non hanno nessuna ragione d'essere per cui nei vaccini cosa ci fanno? E poi mai

possibile che i produttori di vaccini non sappiano che negli stessi vi siano queste pericolose sostanze che iniettiamo anche a neonati di pochi mesi di vita?

 

Moms Across America è una associazione no profit che si occupa di contaminanti alimentari specificatamente di glifosato

 




https://www.facebook.com/MomsAcrossAmerica/


http://www.momsacrossamerica.com

 

Hanno finanziato una ricerca per scoprire se nei vaccini vi sono tracce di glifosato che ricordiamo è un diserbante prodotto dalla Monsanto leader mondiale.

 

 

 

Questa associazione in passato già ha condotto test per verificare la presenza di roundap in tutte quelle sostanze alimentari ma anche di uso medico che per evidenti ragioni possono essere causa di danni alla salute.

 

Si ricorda che la dr.ssa Seneff del MIT di Boston nei suoi studi ha provato che l'unione di roundap e sali di alluminio hanno devastanti effetti sul sistema nervoso dei neonati e delle persone in genere.

 

Moms Across America ha trovato il roundap ovunque, nelle acque, nel latte, nel latte materno nel mais, in quasi tutti gli alimenti.

 

Hanno pubblicato in settembre 2016 una ricerca per verificare se nei vaccini vi fosse presenza di glifosato.

 

La ricerca ha dato esito positivo.

 

Nel marzo 2016 Moms Across America ha ricevuto gli esiti della analisi richieste da Microbe Inotech Laboratories Inc. nella città di St.Louis, Missouri USA.

Tutti e 5 i vaccini analizzati risultano contaminati dal glifosato e da altri 700 composti su base glifosato.

Il più basso contenuto è di 0.107 ppb Nel vaccino per il pneumococco della Merk.

Il Tdap ( tetano, pertosse e difterite ) della Sanofi Pasteur ha un valore di glifosato pari a 0,123 ppb.

Il vaccino antinfluenzale della Novartis ha un valore di 0.331

Quello per l'epatite B della Glaxo Smith Kline ha un valore di glifosato pari a 0.325 ppb.

Il vaccino trivalente della Merk MMR o MPR ( morbillo, rosolia e parotite ), vaccino correlato al rischio autismo, cosa fatta emergere dalle dichiarazioni dello scienziato William

Thompson, ha il valore più alto 2.671 ppb circa 25 volte pià grande dehli altri vaccini esaminati.



 

 

 

 

 

 Il glifosato non è quasi mai usato da solo ma sempre combinato con altri elementi che può essere anche 1000 volte più tossoico dello stesso principio attivo che le industrie

inseriscono nei componenti dei loro prodotti.

 

Lo afferma il team del prof Seralini in questo studio

https://d3n8a8pro7vhmx.cloudfront.net/yesmaam/pages/680/attachments/original/1407922513/Mesnage_et_al_2014_Major_Pesticides_are_more_toxic_to_human_cells_than_their_declared_active_principles.pdf?1407922513

 

 

Il valore di tossicità che le industrie devono indicare nei loro prodotti è relativo al solo principio attivo e non alla combinazione del glifosato con altri adiuvanti chimici indicati

nello studio che portano la tossicità generale di questi composti ad  essere centinaia di volte superiore al principio attivo.

Ecco come bypassare i limiti di legge consentiti dalla EPA ( agenzia di protezione ambientale USA ) che trovate qui

http://d3n8a8pro7vhmx.cloudfront.net/yesmaam/pages/680/attachments/original/1393210208/GLYPHOSATE_RESIDUE_5-1-2013_CFR-2012-title40-vol25-sec180-364.pdf?1393210208

 

 

Per cui abbiamo cibo inquinato da questo disserbante usato a livello mondiale e che addirittura troviamo combinato e con una tossicità centinaia di volte maggiore rispetto al principio attivo il solo ad essere monitorato dalle leggi.

Ma la domande "nasce spontanea" ma le industrie del farmaco non sanno che nei vaccini vi sono sostanza tossiche, non biocompatibili e che non hanno una ragione d'essere nei vaccini?

Nei cibi nell'acqua, nell'aria vi è la ragione dell'inquinamento con questo disserbante, ma nei vaccini che ragione ha di essere li?

In base a questi dati come un genitore può aver fiducia nella "scienza" e nelle istituzioni?


Ai posteri l'ardua sentenza.

 

 

 

 

 

 

 

Letto 10092 volte Ultima modifica il Venerdì, 30 Giugno 2017 08:11
Salvatore Morelli

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